La monografia tratta dei servizi digitali erogati dalla pubblica amministrazione. In un contesto nel quale il legislatore richiede in misura sempre crescente alle amministrazioni di rendere disponibili le proprie prestazioni tramite le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, il libro mira ad individuare una terza via, alternativa all’autoproduzione ed alla esternalizzazione mediante gara, per adempiere a tale dovere.
In particolare, l’analisi punta a definire il modello giuridico che, allo stato attuale della normativa e della tecnica, possa consentire alle amministrazioni di fungere da piattaforma attraverso la quale i privati possano compartecipare all’erogazione di servizi digitali. L’obiettivo è, in altri termini, di individuare l’assetto giuridico che possa consentire una concorrenza non più per il mercato, bensì nel mercato, anche nell’erogazione dei servizi digitali di competenza delle pubbliche amministrazioni.
Infine, vengono trattati i profili essenziali di tutela giurisdizionale derivanti da tale modello di azione ed organizzazione, in particolare per quanto riguarda la posizioni giuridiche rilevanti ed il conseguente riparto di giurisdizione, nonché le macro tipologie di azioni esperibili.
